“Sono le pagine di un personale libro della giungla le opere di Rossana Agostini, le foreste ipnotiche e lussureggianti nutrite dall’immaginazione visionaria dell’artista. La tecnica dell’Agostini, smalti sintetici su lastre di cristallo o di plexiglas, aumenta il fascino di questi mondi, tutti immersi in un profondo blu che è porta e via alla contemplazione interiore dell’ io”.
(Arte Mondadori – dicembre 1995)
IBIS - smalto su plexiglas
Parte prima:
“Blu come l’Eden”
GLI OCCHI DELLA FORESTA
smalto su plexiglas
QUIETE SILVESTRE
smalto su plexiglas
AIRONI
smalto su plexiglas
INTERNO CON FAGIANO E IBIS
smalto su plexiglas
LUNA TROPICALE
smalto su plexiglas
“ Profondo Blu: blu come l’Eden, blu come il mare, l’aria, l’acqua, è il colore scelto da Rossana Agostini per le sue opere, una serie di smalti su lastre di cristallo o di plexiglas che rappresentano le sue giungle oniriche, dalle quali l’uomo dista anni luce, le sue visioni di un Eden nel quale ciascuno può ‘ leggere’ se stesso”.
Trovaroma di Repubblica – 27 aprile 1995
PANTERA NEBULOSA
smalto su plexiglas
QUETZAL
smalto su plexiglas
“Riflesso Onirico”
Nell'aria grondante di colore
ai piedi dell'astrale ombrello dei salici,
nel sogno di altri e più verdi universi e
il cielo più azzurro di ogni azzurro cielo
fra uccelli di tutti i colori e
vigili trampolieri sereni
là dove la coccinella
con voli balzellanti
volteggia in grembo alla tigre e
la lucertola improvvisa si scorge immota in
quel silenzio fatato
invano ho urlato che gli uccelli volassero
lontano
invano ho sparato colpi di fucile per
smuovere la tigre
invano a colpi di machete
ho tentato di aprire sentieri in
quell'immensa foresta, invano!
E guardando il quadro
di giorno o di notte
con il sole o con la pioggia
di tanto in tanto, come per incanto,
mi giungono profumi selvatici,
venti sconosciuti
brezze leggere
e suoni fra suoni:rumori indistinti,
strida sottili
ruggiti sommessi,
echi lontani.
A Rossana
Giorgio Mattioli
Roma, 19 gennaio 1999
PAVONI
smalto su plexiglas
LUCE DI SOTTOBOSCO
smalto su plexiglas
SOTTOBOSCO TROPICALE
smalto su plexiglas
INTERNO PLUVIALE
smalto su plexiglas
“ La memoria affettuosamente nostalgica di una natura che l’uomo sta distruggendo e che l’artista traduce in delicate composizioni e raffinati esotismi, realizzati in smalto su lastre di plexiglas o cristallo”.
Vito Apuleo – Il Messaggero – 1°maggio 1995
LATITUDINE ZERO
smalto su plexiglas
GIUNGLA
smalto su plexiglas
PLENILUNIO CON AIRONI
smalto su plexiglas
GUARDIANO DELL’EDEN
smalto su plexiglas
VIBRAZIONI CROMATICHE
smalto su plexiglas
VANISHING EDEN
smalto su plexiglas
Sembrano uscire da un libro delle fiabe le opere di Rossana Agostini, realizzate esclusivamente in smalto sintetico su lastre di plexiglas, vetro o cristallo. Si possono ammirare immagini che ritraggono situazioni al limite del surreale, le foreste, i fiori, i volatili ritratti nel loro magnifico volo, ingredienti di una ricetta per gusti raffinati.
L’arte dell’Agostini conduce verso spazi infiniti, incontaminati, dove la natura regna sovrana; i colori sono vivaci, intrisi di passione, dal rosso virulento al blu notte, sfumature come sinfonie d’autore. Un contenuto, un senso e una forma, pur sovente di fattura raffinatissima, illusoriamente compiuti, volti ad enfatizzare l’esistente, al fine di porlo su di un piano elevato.
Le foreste dell’Agostini sono fuori del tempo, ambientate in un mondo onirico, nel quale è bello perdersi. Ci si trova di fronte ad un’artista che naviga nel vasto arcipelago della fantasia, tracciando la sua rotta con vera passione.
Le sue esposizioni vogliono essere un invito ad entrare in un momdo fatato, dove le forze del bene si dispiegano e si connettono misteriosamente, e dove tutto ha un particolare colore, un particolare significato.
Nell’Atanor dell’anima, il colore rappresenta il mediatore di ogni scarica emotiva; osservare i colori, imprimerli sulla tela significa per l’artista superare i propri istinti , la propria rabbia esistenziale, la voglia di conoscere se stessi e il mondo circostante.
I colore sono quindi la condensazione del pensiero, dell’energia vitale che si sprigiona dalla natura, le prime manifestazioni del reale visibile e tangibile.
La ricerca suprema è quella della bellezza della natura, che si rivela sempre come il frutto di una reinvenzione dell’uomo; da ciò inizia il viaggio alla scoperta del significato del valore che assume il senso di una vita, volta a scoprire l’esistenza di valori estetici costanti, comuni ad ogni sforzo creativo. Oggi che tutto sembra scorrere veloce, indifferente, è quanto mai arduo soffermarsi a meditare, in un mondo tutto dedito alla tecnica, un plausibile mondo dell’arte che ritragga la natura nel suo continuo divenire, come ultima fonte rimasta, dalla quale attingere ispirazioni e sentimenti.
Nell’osservare queste opere si rimane abbagliati dal gioco dei colori, in cui regna l’armonioso accordo della poesia: nessun contrasto, un accostamento dolce che cattura l’occhio del fruitore: L’intensità è forte, il colore non sembra uscire dal tubetto, ma risultare da un elaborato impasto, che si imprime per sempre sulla lastra.
Ogni opera racchiude un suo mondo, che accenna al traslato salvifico della natura, l’Eden, l’unica che conduca al concetto di salvezza derivante da un profondo stato catartico”.
Anna Maria Tarantino – Il Tempo – 2 agosto 2002
HABITAT
smalto su plexiglas
ALBA TROPICALE
smalto su plexiglas
"La scoperta che più incanta in questo mondo pittorico è la libertà, ovvero la determinazione dell'artista di andare fino al limite di se stessa, senza restrizioni, senza subirne lo sgomento. In genere i pittori si alleano, si affrontano, arruolano critici, fanno appello a partiti politici. Tutto fa al caso loro proprio per proteggersi da "quella" libertà, senza immaginare che il vero artista non può che contare su se stesso. Da tempo Rossana Agostini ha iniziato la sua avventura pittorica isolata in un mondo lontano dal nostro, un mondo magico e primitivo dove il paesaggio, che quasi prevale sulla natura morta, sulla figura, è sentito con un candore raffigurato con assoluta semplicità e castità, dove la realtà coglie l'osservatore "come per incantamento" con una potenza poetica di trasfigurazione disarmante. Non cerca di stupirci nè per un titolo altisonante, nè per l'oggetto della sua pittura, nè per una sorta di fine realismo, nè per sottili allegorie surrealistiche, nè per le rarefatte atmosfere. Le sue immagini sono più semplici, più elementari del reale. Sono, in qualche mondo, delle immagini prerealiste. Rossana Agostini ci dipinge una foresta come se il concetto di "foresta" non esistesse ancora, in un mondo sospeso tra realtà e irrealtà dove le cose sono allo stato nascente e ci vengono incontro sullo scalpitante destriero della sua pittura, sognata, isolata, già bella."
A Rossana Agostini
Giorgio Mattioli
CROMATISMI DI SOTTOBOSCO
smalto su plexiglas
ASPETTANDO IL GIORNO
smalto su plexiglas
DESIDERIO DI LUCE
smalto su plexiglas
SERA TROPICALE
smalto su plexiglas
PASSEGGIATA
smalto su plexiglas
Rossana Agostini tra tecnica e antica passione coloristica
Rossana Agostini, attraverso un'antica passione coloristica confortata dal sostegno della tecnica particolare che usa, smalti su vetro, continua a perseverare sulla strada dello svelamento del mito.Giovane artista dotata di grazia e raffinato senso dell'equilibrio cromatico, ardisce, questa volta azzarda per dir meglio, ipotesi di una nuova lettura della realtà del pensiero che accompagna da sempre la nascita di come si sia formata la cultura moderna e contemporanea, quel complesso segno di simboli sotto forma di frammenti poetici che hanno dato vita al mito dell'arte. Al fare arte attraverso la technè si deve il risultato raggiunto dall'artista che invoglia l'osservatore a fermarsi davanti ai suoi lavori,una sorta di oasi perdutamente paradisiaca. In fondo Rossana Agostini evoca atmosfere attuali; infondo dipinge non per speculare ma per pensare; pittura e pensiero che decidono loro stesse la loro sopravvivenza ancora e speriamo per molto tempo ancora. I colori decidono il resto, composti da raffinata sensibilità e accostamenti rarefatti: somma di azzurri, verdi e indaco luminosi e trasparenti, non foss'altro ancora perchè son "belli"
Enrico Gallian - "L'Unità"
Roma 19 febbraio 1993
CROMATISMI DI SOTTOBOSCO
smalto su plexiglas
"...Ed è appunto il Giardino dell'Eden, il paradiso terrestre che ciascuno di noi porta dentro e che instancabilmente ricerca, in modo più o meno consapevole, l'obiettivo della ricerca artistica dell'Agostini, che lo identifica con gli inestricabili meandri cromatici della foresta equatoriale. Una foresta onirica, questa, evocata più che illustrata, vagheggiata più che descritta, enigmatica ed evanescente. Nella costante penombra di questo Habitat,dove trapela a stento qualche lama di luce solare,soffusa nelle nebbie calde dei tropici, un'incredibile varietà di forme vegetali ed animali, che convivono in una mitica armonia, tende ed anela alla vita. Irresistibilmente attratta da questa tematica, l'artista la esprime infaticabilmente , nel tentativo spasmodico di coglierne l'essenza, e lo fa con la sua tecnica particolare e per la quale è conosciuta, con gli smalti sintetici su lastre di plexiglas (prevalentemente) o cristallo temperato o vetro" .
Corriere di Viterbo
12 agosto 1997
ARE
smalto su plexiglas
LAGHETTO CON AIRONI
smalto su plexiglas
LUCE DALLA VOLTA
smalto su plexiglas
PAESAGGIO TROPICALE CON GIAGUARO
smalto su plexiglas
DESIDERIO
smalto su plexiglas
PLENILUNIO EQUATORIALE (particolare)
smalto su plexiglas
PAVONE RAMPANTE
smalto su plexiglas
PROFONDO BLU
smalto su plexiglas
LUCE DALLA VOLTA
smalto su plexiglas
PAVONE RAMPANTE
smalto su plexiglas
PANTERA NEBULOSA
smalto su plexiglas
SOTTOBOSCO CON ARE
smalto su plexiglas
PAESAGGIO ACQUATICO
smalto su plexiglas
SOTTOBOSCO CON GIAGUARO
smalto su plexiglas
ACQUE TROPICALI
smalto su plexiglas
INCONTRI
smalto su plexiglas
VANISHING EDEN
smalto su plexiglas
INTERNO PLUVIALE
smalto su plexiglas
NEBBIE TROPICALI
smalto su plexiglas
BLUE DESIRE
smalto su plexiglas
LUCE DI SOTTOBOSCO
smalto su plexiglas